
Penso che questa Coppa delle Regioni è stata, per la nostra squadra, nel segno di Michele Candelori e della fatica, nel senso che in tre partite ci siamo complicati la vita fino ad arrivare a rischiare la sconfitta. La squadra partiva come testa di serie n° 2 per la rinuncia all'ultimo minuto del Friuli, più avanti di noi come valore della squadra. La prima partita, vinta 4-3 col Lazio, si è complicata per la bella prova di Pizzi, che ha vinto sia i suoi due singolari che il doppio maschile, e per l'inizio non felice dei nostri giocatori nel maschile, mentre il femminile è risultato in questo caso decisivo. Poi c'è stato il match vinto comodamente con la Calabria (4-0), poi il sofferto 4-3 con la Liguria, deciso da Candelori su Cremente e chiuso da Becchetti su Burzese. Il match che decideva il girone, contro la Toscana, ha invece girato nel verso giusto, con i due punti toscani nel femminile e misto, e i successi rotondi sia nei tre singolari maschili (2 Chiorri, 1 Candelori) che nel doppio maschile. In semifinale partita ancora una volta molto tirata contro il Piemonte: partiti bene sul 2-0 prima e sul 3-1 poi la rimonta piemontese porta sul 3-3 e infine il decisivo punto di Candelori, non senza qualche patema, su Pinto. La finale contro la Lombardia ha girato subito a favore degli avversari, con le due vittorie nei singoli iniziali di Piria su Chiorri e soprattutto di Pezzi su Candelori, ormai sfinito, che hanno poi chiuso subito il conto con il singolo femminile e il doppio maschile. Con pari freschezza, la partita contro la Lombardia si poteva giocare e combattere meglio, ma in generale sono soddisfatto del risultato e del comportamento di tutta la squadra, con un particolare ringraziamento alle due ragazze esordienti, Giulia Montagnoli e Arianna Rossi, per lo spirito con cui hanno vissuto questa manifestazione. Come è ovvio, essendo questa una selezione regionale, il risultato raggiunto è frutto del lavoro quotidiano svolto dai ragazzi con i propri tecnici, che hanno certamente gran parte del merito del risultato raggiunto.
Nessun commento:
Posta un commento