Castel Goffredo ancora tabu’ per l’Istituto Leonardi Perugia

Amare sconfitte di misura per Lucesoli, i biancorossi cedono 4-0 ai lombardi.

La settima giornata di campionato ha confermato le forze in campo e ridotto al lumicino le speranze di Marcozzi Cagliari ed Istituto Leonardi Perugia di conquistare la finale play-off. Troppo forti, ancora una volta, si sono dimostrate la capolista Apuania Carrara, corsara in Sardegna, e l’inseguitrice Sterilgarda Castel Goffredo, che tra le mura amiche ha battuto i perugini, nonostante la resistenza offerta dal sempre competitivo Francesco Lucesoli, capitano del Leonardi. La sfide in terra lombarda e’ cominciata con il confronto tra Lucesoli e Damiano Seretti, con il mantovano che parte forte fino al 7-1, per poi subire la rimonta del marchigiano, che impatta ma deve infine cedere 13-11 il primo parziale. Il secondo parziale e’ a ruoli invertiti, con Lucesoli che prende vantaggio, Seretti che si riavvicina, poi due rovesci fulminanti consegnano il set a Lucesoli. Nel terzo parziale, la lotta e’ serrata, il livello di gioco e la velocitˆ di palla cresce, Seretti annulla il vantaggio a Lucesoli con due punti davvero ben giocati e si porta sul 2-1. La reazione del capitano biancorosso e’ rabbiosa e porta ben presto al 2-2. D’improvviso, nel set decisivo, Lucesoli si spegne, commette una serie inusuale di errori che consegnano rapidamente la vittoria a Seretti. Nel secondo incontro, esordio nella massima serie per il perugino doc Michele Mencaroni, chiamato a sostituire l’indisponibile Giovanni Laurenti. Avversario di turno, Leonardo Mutti. Missione impossibile per Mencaroni, che gioca un match senza timori e cerca sempre di fare gioco, nonostante il nettissimo divario con l’avversario. E’ la volta poi di Vlada Borcic e Marco Rech Daldosso. Il serbo gioca aggressivo, serve molto bene ma trova difficolta’ nella risposta al servizio corto spesso molto superiore del nazionale azzurro, che quando prende l’iniziativa col suo gioco potente ha spesso ragione dell’avversario. Rech ha margine, chiude in scioltezza in tre soli parziali. Sul 3-0 di fronte Mutti e Lucesoli, che vuole vendicare l’incredibile sconfitta maturata tre settimane fa, nell’ultimo confronto diretto tra i due. Lucesoli e’ aggressivo, risponde bene e contrattacca soprattutto di rovescio, conquistando 11-6 il primo set. Nel secondo, sembra non esserci partita, con Lucesoli avanti 8-3, ma Mutti si conferma agonista purissimo e riesce a riportarsi in partita non concedendo nulla all’avversario e spuntandola ai vantaggi per 13-11. Lucesoli riparte fortissimo, anche di dritto trova block spinti davvero efficaci ed e’ ancora 11-6 per l’alfiere del Leonardi. Quarto set punto a punto, ma nel finale Mutti riesce a gestire meglio il gioco, Lucesoli sbaglia due palle di troppo ed e’ quinto set. Stesso copione nel quinto set, con Mutti piu’ preciso e lucido, 11-7 e 3-2 finale per il giovane mantovano e rotondo 4-0 tra le due squadre. Per il tecnico dei biancorossi, John Ippoliti, “il risultato e’ vedere sia da Lucesoli che da un Borcic piu’ tonico e motivato, soprattutto nell’ottica del confronto con la Marcozzi di sabato prossimo, in cui cercheremo un risultato positivo”.