La nazionale italiana di tennistavolo in trionfo al torneo internazionale Open ITTF Junior and Cadet di Lignano Sabbiadoro.Alessandro Baciocchi partito come testa di serie n.14 è stata la vera sorpresa della manifestazione e non solo per le formazioni avversarie ma anche per i tecnici della federazione italiana Joze Urh, Sebatiano Petracca e del Direttore Tecnico, Matteo Quarantelli.
Il perugino è riuscito a mettere in fila una serie impressionante di risultati postivi, conquistando l’oro sia a squadre che nel doppio in coppia con il milanese Leonardo Mutti e poi con grande sorpresa si è andato a prendere anche la medaglia d’argento nel singolo, dopo aver battuto il numero uno del torneo.
Alessandro Baciocchi ha dato tutto anche per vincere l’oro nella finale di singolo contro Landrieu, tanto che lo ha costretto al 2 pari e nel parziale del quinto ed ultimo set conduceva per 9-7, poi ha ceduto ma solo di un soffio per (11-9) e quindi anche la partita per il definitivo 3-2. Grande soddisfazione per l’Italia che dopo molti anni torna ad avere due ragazzi, che nelle giovanili si fanno onore a livello mondiale, ma anche ampio merito a tutta la Perugia “pongistica” che finalmente è riuscita a formare un campione che si fa onore al livello internazionale, grazie anche al costante lavoro messo in essere da Fausto Pelliccia nella palestra di Montegrillo, (dove Alessandro Baciocchi ha mosso i primi passi) e di John Ippoliti e Alessandro Bonelli in quella del Perugia, che di fatto hanno formato il campione.
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Il perugino è riuscito a mettere in fila una serie impressionante di risultati postivi, conquistando l’oro sia a squadre che nel doppio in coppia con il milanese Leonardo Mutti e poi con grande sorpresa si è andato a prendere anche la medaglia d’argento nel singolo, dopo aver battuto il numero uno del torneo.
Alessandro Baciocchi ha dato tutto anche per vincere l’oro nella finale di singolo contro Landrieu, tanto che lo ha costretto al 2 pari e nel parziale del quinto ed ultimo set conduceva per 9-7, poi ha ceduto ma solo di un soffio per (11-9) e quindi anche la partita per il definitivo 3-2. Grande soddisfazione per l’Italia che dopo molti anni torna ad avere due ragazzi, che nelle giovanili si fanno onore a livello mondiale, ma anche ampio merito a tutta la Perugia “pongistica” che finalmente è riuscita a formare un campione che si fa onore al livello internazionale, grazie anche al costante lavoro messo in essere da Fausto Pelliccia nella palestra di Montegrillo, (dove Alessandro Baciocchi ha mosso i primi passi) e di John Ippoliti e Alessandro Bonelli in quella del Perugia, che di fatto hanno formato il campione.Articolo
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